Nuovo lavoro pubblicato su Education Science: disponibile qui.
Al fine di migliorare il rendimento scolastico e prevenire l'abbandono scolastico, molti studi hanno studiato gli effetti delle competenze non intellettive sul rendimento e gli effetti del rendimento sulla soddisfazione scolastica.
L'obiettivo dello studio pubblicato dalla Prof.a Patrizia Patrizi e dal Dott. Ernesto Lodi era quello di indagare allo stesso tempo il ruolo diretto sia delle competenze non intellettive che del rendimento sulla soddisfazione scolastica.
Metodi: Lo studio ha coinvolto 731 studenti italiani, che hanno frequentato tre diversi licei, che hanno risposto alla Scala H-Comp, un questionario che valutata dodici diversi aspetti delle competenze, attitudini e motivazioni degli studenti rispetto allo studio, e alla Scala H-Sat, un questionario che valutata cinque diverse aree di soddisfazione scolastica.
Risultati: Abbiamo trovato un forte ruolo delle competenze non intellettive sulla soddisfazione scolastica e un ruolo marginale del rendimento scolastico, del genere e della classe frequentata, che si è ridotto con l'aumento dell'anzianità degli studenti.
Conclusioni: Questo studio ha dimostrato che la soddisfazione scolastica dipende dalla percezione che gli studenti hanno di sé stessi in termini di competenze scolastiche e le motivazioni possedute sono superiori al loro unico rendimento, suggerendo che ciò aiuta gli studenti a migliorare le loro competenze non intellettive al fine di aumentare il loro rendimento e ridurre il rischio di abbandono, sia direttamente che indirettamente, attraverso l'aumento della loro soddisfazione scolastica.