Patrizia Patrizi, psicologa e psicoterapeuta ad approccio strategico, è professoressa ordinaria di Psicologia sociale e giuridica (M-PSI/05) nel Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell’Università degli studi di Sassari, dove insegna Psicologia sociale e pratiche riparative e Psicologia di comunità.
È responsabile scientifica del Servizio d’Ateneo di counseling psicologico e coaching “OrientAzione”da lei attivato nel luglio 2010 e presidente del CUG–Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, per il quadriennio 2016-2020.
È componente del board dell’European Forum for Restorative Justice, la più ampia rete europea per lo sviluppo della giustizia riparativa.
È stata coordinatrice del gruppo di lavoro sul counseling psicologico universitario presso la CPA - Consulta della Psicologia Accademica. È attualmente componente della sottocommissione in psicologia giuridica (commissione Atti tipici) istituita dal CNOP – Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi.
Nel 2014 attiva in Italia, a Nuchis - Tempio Pausania, il primo programma di ricerca intervento sulla costruzione di una comunità ad approccio riparativo insieme al suo allievo Gian Luigi Lepri. In quell’ambito viene sviluppato un modello che si ispira ai principi della Restorative Justice: il modello Co.Re. - Comunità di relazioni riparative. All’interno di questo filone istituisce, nel 2015, il Servizio Riparativo di counseling, attivo dal prossimo settembre nei Comuni galluresi.
È socia ordinaria dell’AIP-Associazione Italiana di Psicologia(Sezioni di Psicologia sociale e di Psicologia clinica) e della SIPs-Società Italiana di Psicologia. Socia fondatrice dell’Associazione Italiana di Psicologia Giuridica, è stata componente del direttivo dal 1996 al 1999. Ha anche ricoperto la carica di presidente della Società Internazionale di Psicologia Giuridica. È attualmente presidente di Psicoius-Scuola romana di psicologia giuridica. È socia onoraria della Società Italiana di Psicologia Penitenziaria.
È iscritta all’Albo degli Psicologi della Regione Lazio (n. 1334 dell’8 novembre 1990) e abilitata all’esercizio della psicoterapia (dall’11 maggio 1994).
È componente del Comitato Scientifico delle Riviste: Giornale di Psicologia; Psichiatria, Psicologia e Diritto; Scienze dell’Interazione.
Svolge attività di referee per le Riviste Psicologia Clinica dello Sviluppo e Giornale Italiano di Psicologia, per gli editori Il Mulino e Carocci.
Da oltre trenta anni effettua docenze in perfezionamenti e master in psicologia giuridicapresso diverse sedi universitarie.
È didatta della Scuola di specializzazione in psicoterapie brevi ad approccio strategico (ISP). È stata garante della Scuola di specializzazione in psicoterapia a orientamento umanistico PsicoUmanitas. È presidente onoraria del Comitato scientifico della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Strategica dell’IRIS – Istituto Integrato di Ricerca-Intervento Strategico. Le tre scuole sono riconosciute dal MIUR
Ha curato e condotto numerosi seminari, cicli di lezioni, percorsi formativiper professioniste e professionisti della giustizia, degli enti locali, delle strutture socio-sanitarie, del privato sociale. Si è occupata, in particolare, di tematiche di pertinenza psicologico-sociale, psicologico-clinica e psicologico-giuridica. Le docenze sono state rivolte a diverse figure professionali, fra cui: direttori/direttrici e responsabili di servizi, mediche/ci, psicologi/ghe e psicoterapeuti/e, educatori/trici, assistenti sociali, insegnanti, funzionari di polizia, avvocate/i, personale di polizia giudiziaria e penitenziaria. Svolge, inoltre, attività di consulenza e supervisione rivolte, in particolare, a psicologhe e psicologi, psicoterapeuti/e, educatori ed educatrici, assistenti sociali.
È coordinatrice e responsabile scientifica di ricerche nazionali e internazionali. Ha condotto la prima ricerca regionale sull’abuso all’infanzia in Sardegna. Fra i temi dei progetti di ricerca internazionali di cui è stata responsabile: sex offender; falsa testimonianza, giustizia riparativa, carriere e competenze professionali.
Ha promosso e partecipato in qualità di relatrice o presidente di sessione a numerosi convegni e congressi.
È autrice di oltre 120 pubblicazioni; fra queste si segnalano: la prima ricostruzione storica, sistematica della psicologia giuridica italiana (Milano, 1996); il primo manuale italiano di psicologia giuridica minorile (Roma, 2012).
Nell’ambito della sua attività scientifica, ha sviluppato quattro principali aree di studio e ricerca empirica: evoluzione storico-disciplinare e ambiti applicativi della psicologia giuridica; teorie interpretative del crimine, analisi dell’azione deviante e carriere criminali; modelli d’intervento per la prevenzione del crimine e la sicurezza sociale, con particolare riguardo agli sviluppi della giustizia riparativa; formazione psicosociale, orientamento e promozione di benessere.